Words for what comes next.
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Mai come ora il nostro domani e il nostro destino sono incerti.
“May we live in interesting times”, recita un antico detto cinese, reso celebre dalla Biennale di Venezia 2019.
Futuroscopio intercetta segnali di mutazione culturale e tecnologica: articoli, interviste, podcast e talk diventano chiavi per leggere il presente, riconoscere pattern emergenti e aprire scorci verso linguaggi, comunità e scenari futuri ancora da abitare.
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Polarizzazioni, attention economy, cultura algoritmica, social networks: il “reale” che sperimentiamo oggi è indissolubilmente permeato di “digitalità”. Come imparare ad esserne consapevoli?
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Quali sono le sfide dell’era dell’antropocene? Leggere il cambiamento significa ripensare convivenze e responsabilità.
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L’AI generativa e le società post-digitali stanno riconfigurando il nostro rapporto tra la realtà e la sua simulazione: quali immaginari ci attendono?
Aldous Huxley
«I fatti non cessano di esistere solo perché noi li ignoriamo».
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